Detrazioni fiscali 55% per l’efficienza energetica. 0
Proseguire nel sistema di incentivazione degli interventi di efficienza energetica con le detrazione del 55% risulta essere un provvedimento legislativo assolutamente necessario al rilancio delle attività produttive, specificamente quelle legate all’edilizia, fortemente coinvolte nell’attuale crisi economica, in particolare per tre motivi:
- Secondo vari sondaggi, tra i quali si ricordano quelli condotti da Domotecnica e da Nomisma per l’associazione Pentapolis, una sempre maggiore percentuale della popolazione italiana si dimostra interessata ad eseguire interventi di efficienza energetica sulla propria abitazione, ma dall’altra parte la scarsa disponibilità di denaro da impiegare inibisce questo volontà.
- L’investimento nella riqualificazione energetica di un edificio crea un beneficio sicuro determinando risparmi energetici molto elevati soprattutto per quanto riguarda il riscaldamento e quindi il consumo di gas, il cui prezzo negli ultimi due anni è aumentato di circa il 20%.
- Secondo un’analisi del patrimonio edilizio nazionale, condotta sempre da Domotecnica, l’80% circa degli edifici presenti sul territorio sono stati costruiti prima del 1980 e risultano energeticamente poco efficienti, appartenenti alle classi F e G.